Come affrontare e risolvere il problema delle deiezioni solide e liquide in casa

Se il tuo cane fa pipì in casa e/o anche deiezioni solide ma ha un’età sotto i quattro mesi ricordiamoci che non ha il controllo degli sfinteri quindi per lui è quasi impossibile non reagire al minimo stimolo e sporcherà ovunque si trovi.

Questo problema normalmente dovrebbe risolversi con la crescita del cucciolo, ma spesso la tendenza del cane a sporcare in casa permane soprattutto se non è stato incentivato da subito a fare i propri bisogni fuori ed al contrario è stato stimolato ad usare traversine o simili, opportunamente sparse in tutta casa.

Oggettivamente nei cani di piccola taglia è molto comodo che abbiano un luogo preposto che funga da bagno e in caso di necessità eviti ad esempio di bagnarsi sotto un temporale.

È il caso, però, di ricordare che un cane di due chili ha le stesse esigenze di un alano e vorrà far sapere, attraverso le sue deiezioni, a tutti gli altri cani del quartiere che esiste oltre ad evitare di sporcare dove vive, cosa che in natura non viene mai permessa.

Se il cane fa pipì in casa cosa dobbiamo fare?

Se stiamo parlando di un cucciolo sotto i 4 mesi, posto che dopo il primo vaccino è essenziale che lo portiate fuori per lo sviluppo del suo imprinting ambientale, è consigliabile che lo facciate uscire appena si sveglia la mattina e subito dopo i pasti premiandolo le prime volte che farà qualcosa in ambiente esterno.

In casa ricompensatelo, i primi giorni, se fa le deiezioni sulla traversa, se lo sorprendete mentre sta facendo qualcosa in giro ditegli un secco no e portatelo sopra al luogo preposto. Se non lo cogliete sul fatto ignorate lo sporco in sua presenza, mettetelo in un’altra stanza e pulite mentre non vi vede.

Un cucciolo sopra i 4 mesi come detto ha acquisito il controllo degli sfinteri ed ha una maturità intellettiva maggiore, per cui se viene sorpreso a fare pipì in casa fuori dal luogo consentito deve essere allontanato e messo in una stanza da cui non possa vedere nessun membro della famiglia\branco.

Se questo vi sembra disumano, ricordatevi che mamma cane in natura farebbe così e che lei non è umana e per le nostre regole non ha alcuna considerazione. Questo metodo si può applicare tranquillamente anche ad un cane adulto.

Ultimo aspetto che voglio affrontare sono le motivazioni per cui un cane fa pipì in casa:

• È ipostimolato come detto precedentemente.
• Vuole attirare la vostra attenzione mentre siete in casa e in questo modo ha la certezza che vi arrabbierete e pulirete nell’immediato dandogli prontamente la soddisfazione richiesta, da qui l’esigenza di ignorare il fatto e pulire quando non si è visti.

Se lo fa solo quando non ci siete ci possono essere due ipotesi, che sono le più rappresentative:

• la prima si ha quando le deiezioni sono ben conformate e poste in luoghi subito individuabili. In questo caso si può ipotizzare che sia un’affermazione di disappunto per essere stato lasciato solo. Mi raccomando di agire come consigliato precedentemente.
• qualora invece le deiezioni solide fossero molli e sparse in maniera caotica insieme a quelle liquide consiglierei una visita da un veterinario comportamentalista cosi che possa valutare il possibile stato di ansia e trovarne le cause.

Valentina Cavallini
Istruttore Cinofilo AIECI
Per approfondimenti scrivetemi a: archi76@libero.it – 373.7624090